Opera Actual
Cayetano Sánchez
Storico trionfo di Pratt e Camarena
Ma tanto eccezionale quanto il Tonio di Camaerna, è stata l'interpretazione magistrale di Marie del soprano Jessica Pratt, debuttante nel ruolo, di insuperabile coloratura e timbro, oltre che di grazia scenica travolgente.
Andrea Merli
Las Palmas di Gran Canaria: LA FILLE DU REGIMENT
Felicissima presa di ruolo quella di Marie da parte della “nostra” Jessica Pratt, che consideriamo italianissima nonostante la sua nascita australiana. Un ruolo che le sta a meraviglia perchè il soprano riesce a trasferire nel bizzarro personnaggio della trovatella militarizzata il suo humor genuino, spontaneo e contagioso. Cosa combini nei panni di un meccanico alle prese col motore di una jeep, è difficile da descrivere. Viceversa, l’impiccionata – il secondo atto da un palco di prosecnio invaso dai commilitoni del 21esimo reggimento durante il sopranile “saluto alla Francia! – rende appieno non solo le prodezze tenorili, ma anche le squisitezze del soprano che possiede il dono, riservato a poche, di lanciare acuti radiosi, timbratissimi che scendono al cuore come un balsamo. Prezioso il suo “Convien partir” (in francese ovviamente) ma anche tutto il resto: la sortita con Sulpice, la scena della lezione con la Marchesa ed il nostalgico canto del secondo atto. Pure per lei un trionfo: segnatamente dopo ogni numero chiuso e soprattutto alla ribalta finale.
La Provincia
G. García-Alcalde
Apoteosi dei figli del reggimento
...non da meno il soprano inglese Jessica Pratt. Il suo suono è giovane, con proiezione affascinante, accarezzante nel registro medio, estremamente flessibile nei virtuosismi della coloratura belcantista, senza limiti nei sovracuti, fino al Mi naturale eseguito senza alcuno sforzo apparente. Ammirabile e adorabile il suo binomio vocale e scenico, la sua lettura di Marie debutta qui con un altro tripudio di acclamazioni. Tenore e soprano hanno stabilito dall'inizio alla fine un caldo legame empatico con il pubblico.
PLATEA MAGAZINE
Gonzalo Lahoz
TRIONFO DI JESSICA PRATT E JAVIER CAMARENA A LAS PALMAS NEL "LA FILLE DU RÉGIMENT"
Marie è stata una favolosa Jessica Pratt che debuttava nel ruolo con una interpretazione squisita, perfetta della protagonista. Alla sua Marie, che arriva a cantare distesa a terra con la testa sotto una macchina le creano mille ostacoli sulla scena che a chiunque altro avrebbero complicato la vita, ma non a lei. La Pratt sembra capace di affrontare qualsiasi cosa e con una vis comica straordinaria ha disegnato il profilo di una donna attiva decisiva nell'opera e realmente impeccabile nell'ambito canoro. Con un registro molto omogeneo la voce della Pratt è pura delicatezza, pura dolcezza, uno strumento dalle mille risorse che utilizza con disinvoltura. Proiezione cristallina e timbrica di una linea vocale variegata coronata da un dominio delle colorature e dell'acuto impeccabile, meravigliosa in chacun le sait o nell'attacco di Salut a la France per esempio senza esitazioni, senza abbassare il ritmo e dove ha risolto con successo le discese al tono basso. Applauditissima, c'è da sperare che la sua Marie giri per mezzo mondo affinché tutti ne possano godere.